“Jack Frusciante è uscito dal gruppo” è il primo romanzo scritto da Enrico Brizzi, pubblicato nel 1994. Si inserisce nel filone dei romanzi generazionali sviluppati da autori postmoderni tra gli anni Ottanta e Novanta. Il protagonista del romanzo è un diciassettenne di nome Alex, sempre stato un ragazzo ordinato coscienzioso e diligente sia a scuola che in famiglia, il quale, però, col tempo ha iniziato a comportarsi in modo anarchico.
Nel corso della storia compare Adelaide, la quale ha origini siciliane. I due si incontrano per via di un libro, e nel ragazzo scatta qualcosa, al contrario della ragazza, la quale ammette successivamente di non volere una relazione dato che deve partire in America per lo scambio culturale. Il loro rapporto inizialmente si basa sull’amicizia, ma Alex vorrebbe che diventasse a tutti gli effetti un rapporto di coppia mentre Adelaide non vuole causare sofferenza al suo amico.
La ragazza diventa una figura importante nella vita di Alex la quale aiuterà il giovane a superare un lutto di un suo più caro amico di nome Martino. Ben presto arriva giugno e arriva il momento per la giovane ragazza di partire e quindi di abbandonare il ragazzo, il quale si ritrova nuovamente da solo.
Personalmente consiglio a tutti questo libro per la schiettezza con cui l’autore descrive determinate situazioni e per comprendere che nella vita bisogna sempre andare avanti indipendentemente se stiamo da soli o in compagnia di una persona a noi cara.