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"L'ultima lettera d'amore" di Jojo Moyes

Quest'estate mi è capitato di girovagare su internet alla ricerca di un libro che potesse

intrattenere le mie giornate.

La mia attenzione è stata catturata da “L'ultima lettera d'amore” e così ho deciso di

acquistarlo e iniziare a leggerlo.

La scrittrice, Jojo Moyes, è nata e cresciuta a Londra. Ha lavorato come giornalista e

nel 2002, dopo il successo del suo primo romanzo “Innamorarsi in un giorno di

pioggia”, si è dedicata esclusivamente alla narrativa. È autrice di sette romanzi che

hanno ottenuto il best seller internazionale e molti premi letterari.

L'ultima lettera d'amore è un romanzo di genere rosa pubblicato per la prima volta in

Italia nel 2011, dalla casa editrice Elliot.

Il libro ha ispirato la produzione di un film di genere romantico e questo ha portato ad

una nuova versione del libro, edito da Mondadori e pubblicato il 23 luglio del 2021.

Narra la storia di un amore impossibile che coglie l'attenzione di una giovane

giornalista di nome Ellie.

Ellie passa le sue giornate nell'archivio cercando una storia travolgente che le eviti il

licenziamento.

Con il passare delle ore trova una lettera scritta nel 1960 da un uomo che chiede alla

sua amante di fuggire con lui, lasciando tutto.

Destinataria della lettera è Jennifer Stirling, una donna che, in seguito ad un incidente

stradale, si risveglia in ospedale senza ricordare nulla del proprio passato.

A decenni di distanza, la vita di Ellie e di Jennifer si incrociano svelando un finale

inaspettato.

I personaggi principali sono Ellie Haworth, Jennifer Stirling, Anthony O'Hare e Rory.

Provengono da un periodo storico e uno sfondo sociale differente. Ellie e Rory sono

rappresentati come due normali lavoratori del presente, entrambi con un passato

turbolento e con la voglia di andare a fondo in tutto ciò che si presenta davanti a loro.

Jennifer e Anthony appartengono a una classe sociale diversa. Lei fa parte di una

famiglia di imprenditori, ha un cuore grande e il bisogno di scoprire sé stessa,

affrontando tutti i pericoli che questo comporta. Anthony fa parte di un ceto più

basso: scrive articoli su persone ricche ma ha un passato che lo tormenta. Tuttavia,

riesce a trovare la forza di andare sempre avanti e scoprire nuove sfaccettature della

vita.

Nonostante la diversa estrazione sociale e il differente periodo storico in cui sono

vissuti, i protagonisti hanno qualcosa in comune per cui lottare: l'amore.

In questo romanzo, Jojo Moyes utilizza concetti semplici e all’inizio può sembrare

noioso ma, andando avanti con la lettura, coinvolge del tutto il lettore fino a renderloattivamente partecipe al racconto.

Personalmente, ho iniziato a leggere questo romanzo con leggerezza, non

immaginavo che mi avrebbe coinvolto così tanto da rendermi quasi impossibile

interrompere la lettura.

Più il mio dito passava da una pagina all'altra, più il mio cuore batteva all'impazzata:

dovevo sapere come finiva.

Questo libro mi ha regalato tantissime emozioni, in alcuni momenti mi ha tolto il

fiato, altre volte mi ha fatto gioire, sorridere e anche fantasticare.

Il finale è sorprendente, molto diverso dal classico lieto fine, tipico dei romanzi rosa.

Non mi scorderò mai le parole di quelle lettere sensazionali.

Tra le varie frasi e citazioni, una rimane nei miei pensieri: “Sarò una persona migliore

per te, amore. Voglio vivere bene, perché tu possa essere fiera di me. Se tutto quello

che ci è concesso sono ore, minuti, voglio riuscire a incidere ognuno di essi nella mia

memoria con assoluta chiarezza, per poterli rievocare nei momenti più neri, come

questo. Rimani con lui se proprio devi, amore mio, ma non amarlo. Per favore non

amarlo”.

Sono parole che celano forse un po' di egoismo o forse solo paura di essere

dimenticati.

Ma il messaggio è davvero importante: non importa quanto il destino possa

allontanare due persone, l'amore che le circonda vale molto di più e resterà vivo per

sempre.

Un’altra frase che non dimenticherò mai e resterà per sempre nella mia mente e nel

mio cuore è : "Sarò a Paddington Station, binario 4, alle 19.15 di venerdì. Se trovassi

il coraggio di venire con me, niente al mondo mi farebbe più felice”.

Questo romanzo mi ha insegnato cos’è l’amore ed ora so che amare è la cosa più

bella e coinvolgente che ci possa capitare.

Tutto si può vincere se hai un cuore grande e qualcosa per cui lottare.

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