“Sophie sui tetti di Parigi” di Katherine Rundell, pubblicato da Rizzoli nel 2013 nella collana Rizzoli Narrativa.
Questo bellissimo romanzo narra di una bambina di nome Sophie che, il giorno del suo compleanno, galleggia nella custodia di un violoncello sulle acque della Manica. A raccoglierla è Charles, un eccentrico ma premuroso scapolo inglese, il quale decide di prendersi cura di lei. Una cura un po' speciale, perché Charles usa i libri come piatti e permette a Sophie di scrivere sui muri. Per questo, quando la ragazzina compie tredici anni, i servizi sociali minacciano di metterla in un istituto. Allora Charles e Sophie decidono di fuggire a Parigi in cerca della madre di lei, con un solo indizio in mano: la targhetta sulla custodia del violoncello salvato dal naufragio. L'impresa non è affatto semplice, ma Sophie troverà sui tetti di Parigi un aiuto inaspettato. Ho letto questo libro in pochissimo tempo attratta dalla storia ricca di temi e riflessioni. Questo romanzo è indicato per i ragazzi a partire dai 12 anni ma è una lettura profonda anche per lettori che i dodici anni li hanno superati da un po’. Pagina dopo pagina vi renderete conto la semplicità con la quale l’autrice mostra una società che non è a misura di bambino. Ella ci narra delle contraddizioni tra l’io e la massa dove tutto deve avvenire secondo regole ben precise e talvolta soffocanti.
Vi consiglio di non perdere questo bel romanzo che vi regalerà senz’altro emozioni imperdibili e vi farà riflettere.
Buona lettura a tutti voi.
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